Le strutture architettoniche
Il lavoro in fase di svolgimento nella classe, sull'unità didattica delle Strutture Architettoniche implica l'integrazione delle conoscenze con le abilità tecnico-pratiche, giungendo alla dimostrazione dell'applicabilità dei contenuti di studio, mediante un continuo processo laboratoriale.
Lo studio delle strutture architettoniche procede dalle tipologie più elementari, come il Treppiede e il Trilite, fino alle più complesse, come l'Arco, formato da conci a cuneo, e le Travature Reticolari.
Per meglio comprendere il funzionamento dei componenti strutturali e rafforzare le conoscenze teoriche, gli alunni sperimentano la costruzione di piccoli manufatti autoreggenti, con risultati simpaticamente emblematici.
Imparare a realizzare una struttura complessa come l'arco a conci, partendo dal disegno dello sviluppo dei singoli pezzi aperti sul piano del foglio e passando per il montaggio tridimensionale dei singoli conci non è così facile come può sembrare, anche perché gli archi di pietra o mattoni funzionano a gravità, come tutte le strutture in muratura, mentre i nostri, in cartoncino, quindi più leggeri, devono formare una struttura autoreggente, che si basa solo sul lieve attrito prodotto fra le facce di carta.
In ogni caso la nostra esperienza di disegno geometrico e realizzazione in 3D dimostra come l'attrito fra gli elementi a cuneo, adeguatamente progettati e disegnati,sia sufficiente a mantenere in piedi l'arco.
